“AperiFesta” con la Famiglia alla “Fam. Toselli” di Roccavione
È stato un momento di festa memorabile quello di mercoledì 12 luglio alla residenza per anziani Fam. Toselli” di Roccavione.
L’occasione è stata quella di ritrovarsi nell’ampio cortile e giardino della casa di riposo dove gli ospiti hanno incontrato i famigliari e gli amici per un aperitivo. Da qui il nome: la “Aperifesta”.
In tanti hanno voluto essere presenti per l’occasione e per confermare il forte senso di comunità. Così, la comunità della residenza “Fam. Toselli, gli ospiti, il personale, i volontari, hanno passato con i propri famigliari alcune ore di allegria.
La festa è iniziata nel tardo pomeriggio allietata dalla fisarmonica di Tarcisio. A un certo punto, dalle cucine, sono arrivate le cuoche con vassoi contenenti focaccine, pizzette, salatini, spiedini con ciliegini e mozzarelline e altro ancora. Non potevano mancare le bevande.
Quindi, accompagnati dalla musica e dalle canzoni, si è entrati nel vivo della “Aperifesta”.
Il direttore della Residenza per anziani di Roccavione, “Fam. Toselli”, Gabriele Gilardi, ha presentato con un breve discorso l’evento.
“Abbiamo voluto creare una occasione di incontro della nostra comunità.”. Oggi sono presenti e rappresentati tutti i componenti di questa comunità a cui rivolgo i miei ringraziamenti.” Ringraziamenti che sono andati a tutti i presenti: gli ospiti con famigliari e amici, il personale della cooperativa GE.S.A.C. che gestisce la struttura, i volontari. “Voglio anche ringraziare tutti i volontari il cui aiuto è sempre fondamentale.” Il discorso è terminato con un saluto alla sindaca di Roccavione, Germana Avena” che ha voluto essere presente, a dimostrazione del forte legame della sindaca con gli ospiti della “Famiglia Toselli”.
“Questi sono momenti unici. Per i nostri ospiti è bello poter stare insieme ai propri famigliari e vivere alcuni momenti di spensieratezza. “ . Dice Paolo Tallone direttore di GE.S.A.C. “Un momento di festa come questo dà il senso del legame tra ospite e operatore che va oltre alla quotidianità. Il lavoro di cura impegna molto da un punto di vista emotivo e relazionale. Per questo voglio ringraziare tutto lo staff, gli OSS, le cuoche, sicuramente Gabriele e l’animatore Flavio.
Non ci rimane che chiudere con l’augurio che sempre di più possano esserci momenti come questo. Che sempre di più ci sia la consapevolezza che una comunità per anziani è l’anello essenziale della comunità territoriale.